All'Accesso

In conclusione

All' indice 

 

 

Un  visto eccellente per l'Iran sul passaporto, della durata di un mese e senza limitazioni o condizione alcuna, il biglietto in tasca dell' autobus che parte domani per Teheran...

E se l'altro ieri non fosse tutto andato male, ti sarebbe successo, ieri, non solo di riuscire in ogni caso a visitare Tatev, e di potere fare rientro in giornata a Erevan, dove oggi, come si era convenuto, dovevi assolutamente ritrovarti all' Ambasciata iraniana, ma soprattutto si sarebbe verificato il meraviglioso incontro con il prete di Sevan e la sua famiglia, al quale in Tatev hai chiesto un passaggio in auto, di ritorno, per potere essere già in mattinata di nuovo in Goris, e prendervi la marshrutka per la capitale?

Sono stati dei giovani americani, che conoscono l'armeno, ad indicarti che dalla via centrale di Goris in cui ti eri recato per predisporre il tuo rientro in Erevan, nel primissimo mattino era diretto a Tatev quel minibus-camionetta, con il quale, tu che in cuore già eri rinunciatario , benché non ti fossi ancora arreso, sei pervenuto nel villaggio di Tatev ancora sul fare radioso del giorno.

In che frescura luminosa ne hai visitato le mura del convento, nel tempo rigeneratesi d'incanto dagli orrori che vi si perpetrarono,  tra le meravigliose verdi convalli di ameni boschi e radure e coltivi, 4tatev.JPG (91172 byte) cui le feritoie si aprivano in scorci luminosi, sui burroni in cui i cristiani assediati e vinti finirono precipitati vivi,6tatev.JPG (86328 byte) quindi addentrandoti ancora unico e solo turista nella chiaria della solennità magnificente della cattedrale.

 

 

5tatev.JPG (108906 byte)

 

 

 

 

Anche quando è sopraggiunta la comitiva di tuoi connazionali, hai preferito seguitare a fare affidamento per essere di ritorno in tempo a Goris, in quel signore distinto e severo con la sua famiglia appresso con cui viaggiava in vettura, la moglie e due figli, un maschio e una femmina, senza che tu ancora sapessi ch'era un reverendo pastore.

Ti ha chiesto solo di adattarti alla loro esigenza di sostare sulla via del rientro per un picnic che lo avrebbe ritardato, e che hanno condiviso con te nella radura del bosco lungo un ampio tornante.

Allora già era avvenuto il chiarimento sulla sua e sulla loro identità, e per il tramite della figlia, la bella e radiosa e delicata Karmen, che integrava l’ inglese del padre minimale, ti aveva espresso le differenziazioni dottrinali del cristianesimo armeno.

Non intendeva a che alludessi con il termine monofisita, Cristo per lui era in ogni caso una sola Persona con una sola natura, divina e umana al contempo, e Maria era una come noi," as You, and me",  concepita  anch’Ella con il peccato originale, lo Spirito Santo non procedeva certo dal Padre e dal Figlio, -si, il concilio di Efeso, non quello di Calcedonia...  

Ed io?

"La vera Chiesa cattolica , per me , non è soltanto quella Apostolica, Romana, è ma è l'unione di tutti i credenti in  Dio, di tutti gli uomini che fanno il bene, i cristiani secondo la legge dell' amore del prossimo ..."

Al che ha annuito sorridendo.

O luce, ch'eri non solo natura, di cui tralucevano i boschi e l'ammanto del pasto...            

 

2goris.JPG (141689 byte)

Oltre Goris, alla sosta  dell' autobus per Iran

borderiran.JPG (105213 byte)

Oramai alle frontiere con l'Iran, oltre Meghri

Anticipazione :

Nelle pagine - in via di riscrittura al computer-del percorso precedente di tale mio viaggio nel Kurdistan turco, figurerà l'esperienza della mia ricerca delle vestigia superstiti delle chiese armene di Dyarbakir, di cui si anticipano alcune  immagini che attestano lo stato in cui versa la minore delle due chiese armene della città.

1dyar.JPG (153562 byte)

 
3dyar.JPG (116775 byte)
 
2dya.JPG (146296 byte)
 

:

 

 

 

All' indice 

a inizio pagina

All'Accesso