alla home page

Nella Jami Masjd di Srinagar

Il  solo ricorso costruttivo al legno ed alla pietra, la minimalità assoluta delle inflessioni di colore, in assenza di smalti, l'esclusività pressocché totale , in assenza di qualsiasi motivo figurativo o disegno che non sia quello architettonico  e delle semplici grate di mattoni che trasmettono luce agli interni, l'ariosa sobrietà del fronteggiarsi , nel cortile dlle abluzioni, dei pistaq che preludono a profondi colonnati interiori , anzichè ridursi a superfici di apparati scenografici, le laminature dei tetti  spioventi sulle gallerie delle sale di preghiera e e sulle loro torri ,  e le loro cuspidi, le sfaccettature delle torri angolari e e gli sporti delle cuspidi a guisa di abbaini, configurano la Jami Masjid di Srinagar come una versione nordicheggiante della sua ispirazione iranica, con una venatura fantastica che appare una provocazione immaginativa evocata dalla spoliazione uniforme delle steppe del Centroasia, evoca le steppe del Centroasia e il contrappasso fantastico alla loro spoliazione informe, nei pendants e nelle  epitomi che dalle sommità balzano al cielo.

Nelle case di Srinagar in legno sono grigliate  le murature , in legno ricorrono le finestre allineate alle pareti, aggettano gli sporti di verande e di ballatoi, sono le pencolanti sostruzioni sugli spioventi dei tetti.

P1010669.jpg (399150 byte)

 

top