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Sul Shatabdi Express 21 agosto Si intorpidisce, in una dolce sonnolenza, la mia sofferenza che posdomani lascerò l' India, che cesserò d'avere accanto il mio amico, assopito nella mia stessa stanchezza, e che finirò di condividere con lui, tra intese e contrasti, la stessa avventura di questo nostro viaggio al suo termine. Vidisha, già Sanchi, Bhojpur, Bimbetka... A Jhansi potevamo già lasciarci. In Bhopal egli ha scelto di seguitare per Delhi, di restare con me anche l'ultimo giorno. Ora vivo la sua presenza al mio fianco come il suo dono conclusivo, come una grazia che da lui ho ricevuto e di cui allietarlo in ogni modo possibile. Con la sollecitudine più discreta, il più possibile restandogli vicino in silenzio.
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