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Invasato di luce, quel passerottino novello s'era levato in un nuovo volo dalla ripa del
terrapieno lungo il quale scorreva il traffico, tra due dei laghi che
incastonano la mia città, precedendo egli appena il mio sopraggiungere,
nel fare ritorno dalla mia cara gatta, -ma la ebbrezza di verde e di
acque dell' uccellino, nel sole di giugno, si schiantava all' istante contro il vetro d
un'autovettura, in un urto che lo precipitava già morente lungo la
china.
Appena l'ho raccolto e l'ho messo a giacere dentro la destra,
vi è cessato il suo
respiro, ma il suo calore seguitava a emanare ancora, quando oltre
i laghi, al di là dei sentieri tra il folto degli alberi
rivieraschi, l'ho
deposto su una delle balle di fieno che ancora stanno esposte nei prati ove vive la mia gatta,
tra l'erba medica che già vi sta crescendo soppiantando le stoppie.
A nulla è valsa la mia esigua fede, ogni mia
offerta di sacrificio, a ottenere il miracolo che l'uccellino risorgesse
nel volo, che le sue piume non fossero destinate a interrarsi
nella corruzione, senza averlo dilettato che nei voli di poche
settimane di vita, o avergli allettato alcun incanto di coppia in
stagioni a venire. Per parte mia non potevo preservare di lui che
l'immagine fotografica che gli ho riservato, con l'apparecchio
fotografico che avevo appresso.
La mia gatta, come poco più avanti mi ha
scorto, dopo essermi balzata incontro tra lo sterrato delle cavedagne , non voleva più saperne,
come i giorni avanti , di salire in bella mostra
sulle sommità di quelle balle di fieno, ove si avventurava invece la
graziosa gattina timida
,
fattasi avanti, che
i giorni seguenti non avrei più rivisto,
anche a seguito delle scenate di gelosia o di rivalità territoriale che
la mia gatta le ha riservato
Ho cercato di distribuire la mia affettuosità
tra l'una e l'altra, -destinandomi alla micetta più inerme
mentre l'altra era intenta a cibarsi nella scatoletta di mousse di
pollo, o a leccarsi e lisciarsi nuovamente il pelo.
Cosi mi affliggevo e mi davo da fare cercando
scampo, presso di lei, nel mondo animale, dalla vergogna immane di ciò,
che alla mia età, figuro e sono come uomo tra gli altri uomini,
tra i giovani che mi sono affidati e che mi tormentano, con il loro
dileggio, nel ludibrio, che così mi infliggo, per come in nulla e per
nulla riesco a valere nel mio talento.
Al ritorno, quand'era già calata la sera, ho
ripreso nella mano l'uccellino per deporlo tra papaveri e campanule,
dove tra i fiori più delicati e fragranti mi sembrasse più lieve la sua
consunzione.
Possibile, che a preservarne la grazia,
non un angioletto, uno spiritello, ne fosse ora l'animina spirata
che aleggiava in cielo?
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L'ulteriore gatta che è
sopraggiunto, e che felicemente si è ambientato con me e la mia
vecchia gatta ; sabato scorso,-era il 18 giugno-, siamo rimasti
tutti e tre acquattati nell' ombra del pomeriggio solatio,
mentre una spira lieve di vento diffondeva la fragranza
rinfrescante dell' erba medica; altrimenti saremmo usciti
a spasso tutti e tre , in bell'accordo, come ci accade inoltrandoci lungo i
sentieri tra i campi. Oramai è un moto di ritrosia vinta,
l' irrequietudine timorosa che la nuova gatta la faceva correre
via eppure trattenersi, nei pressi, incuriosita ed attratta dalla
convivialità affettuosa e dalla immancabile somministrazione di bocconcini, e
di mousse di carne, che vedeva intercorrere tra me e la micia
attempata. |
Ma da che la combriccola si è
allargata alla nuova fulgida amica, si è duplicato il mio
inquietarmi nell' abbandonare a se stessa la compagnia animale:
mentre, nel frattempo, ho appreso che è gravemente malato di cancro l' uomo che ha
ricoverato i gatti fra i ruderi e che provvedeva ad essi.
Basterà loro, durante l'estate, in mia assenza, nella lontana
India, quanto di topolini e rettili potrà assicurare la
natura circostante? |
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