Un
cielo nuvoloso oscura la bellezza del sito di Badami: è alveolato tra due
speroni rocciosi di fulgida arenaria, in cui è racchiuso il lago
lungo le cui sponde il villaggio termina nei gath digradanti:, (dei tonfi
di panni sciacquati dalle donne sui cui gradoni, è possibile
intendere il battito anche nelle grotte rupestri. sovrastanti, nel
silenzio circostante), si prolunga ancora intorno ai templi che ne
costellano le rive, che si protendono nelle acque insieme con
la costa che vi si inoltra,
sovrastati dai santuari Shivalaya a diverse altitudini tra i dirupi rocciosi.
Su Varaha
Nelle sue
rappresentazioni, appare ora assolutamente e indifferentemente
assorto nella sua natura animale quanto nella sua divinità trascendente,
ora posseduto dalla trance della sua missione salvifica, ora il
praticante devoto di tale sua missione quanto della Bu Devi che ne è
posta in salvo.
( Nelle grotte di Aihole la
sostiene con due mani e la Dea appare del tutto a suo agio.)
Su Vishnu Trivikram, in
Badami:
in uno dei due rilievi che
lo raffigurano è espressa tutta la potenza del gesto di
appropriazione degli spazi cosmici,
nell'altro è piuttosto
compresso nello scatto decisivo del gesto, per il parallelismo della
potenza energetica che si atto, espresso dal protendersi del piede e
del braccio in (di )uno stesso impeto.
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