Al di sotto del gioco

delle teste mozzate,

dell' amico ritrovato,

delle luci della festa, dello schianto,

della ricerca dei resti

prima che la calce cancelli,

brucia l'ardore del rogo continuo,

la devozione inestinta, la remissione infinita,

 che grazia tremante nel volto sfregiato,

nelle acque che infresca la luce riapparsa

l'eternità che ravviva le ceneri sparse

 

 

alla poesia seguente

 

 

 

 

 

next

alla poesia seguente

All' Indice