Mantova fortificata a metà dell' Ottocento.

Mantoue, vue prise au dessous de la Citadelle 

L' Italie à vol d' oiseau, Paris 1849

acquaforte acquarellata 

mm 424x605

Così si presentava il ponte di san Giorgio con il complesso delle fortificazioni austriache della lunetta di San Giorgio e dei suoi due bastioni integrativi, prima che venissero edificate le lunette di Fossamana e Frassine, in questa celeberrima stampa acquarellata del 1849 che "riprende " l'intera città di Mantova come appariva in una vista a volo d'uccello dall'alto delle fortificazioni della Cittadella, a Nord Ovest della città oltre il ponte dei Mulini.

Nella testa di ponte della lunetta di San Giorgio, rivestita in muratura con gallerie di controscarpe e piazze d'armi, si intravede la Rocchetta, che venne ad essa incorporata con la funzione di torre di avvistamento.

Nella mappa integrale si ravvisano anche il campo trincerato del Paiolo, realizzato dai francesi nel 1808, dopo che con le nuove dighe di Pradella e di Pietole la valle dell'ex lago Paiolo era stata bonificata, la lunetta di Belfiore, costruita anch'essa dai francesi nel primo decennio dell'Ottocento, nonché il forte di Pietole.