|
|
diagrammi mistici reperiti nella Biblioteca Comunale di Mantova
Mosheh Zacuto
Sefer ha-kawwanot (BCM, ms ebr 34,
c 136 r) In queste pagine liturgiche ai diversi toni del suono del
shofar, nel corso del Rosh ha-shanah, lo
strumento a fiato desunto da un corno d’ariete cui si ricorre nel corso del
Capodanno ebraico, sono fatte corrispondere le varie sephirot, “ per poter
percepire la penetrante forza dell’ emanazione”. Giulio Busi a pag 48 di Mantova e la Qabbalah, Skira,
2001. |
Devozioni liturgiche di scuola luriana( BCM, ms ebr.1499,
cc.94v-95r).i “Le lettere del nome di Dio… s’incurvano in due gruppi al
centro della pagina, per costruire una nuova icona di meditazione” Giulio
Busi a pag 47 di Mantova e la Qabbalah, Skira, 2001. |
Sefer ha-tzeruf (BCM,ms ebr.151, c.146r), opera della
scuola di Avraham Abulafia. La tabella mostra delle possibilità combinatorie binarie
di consonanti dell’ alfabeto ebraico, nella loro permuta costante costitutiva di realtà possibili o effettive. Vedasi Giulio Busi a pag 47 di Mantova e la Qabbalah, Skira,
2001. |
Mosheh Cordovero Or yaqar ( BCM, ms ebr.29, c.38v)
La lettera he che vi è stata ingrandita
simboleggia la terza Sephirah
binah, l’intelligenza, ed in quanto è la quinta lettera dell’
alfabeto, include altre 5 sephirot, corrispondenti alle
cinque parole della lode a Dio “Baruk ha-shem ha-mevorak le-olam wa-ed”(
sia benedetto il Signore, lodato in eterno”, riportate nella he insieme
con le sephirot corrispondenti. “ Le frasi qui non conservano alcun
ordine semantico: esse paiono essere state sottoposte a una sorta di
movimento circolare, che ha alterato la sequenza abituale della preghiera per
dar luogo a una successione di vocaboli-sephirot”( Giulio Busi a pag 48 di
Mantova e la Qabbalah, Skira, 2001). |
|
|
|
|
|